2020_02_22_D_grifo_05

SENZA LUNGHI …. SQUADRA CORTA

RIVIT- Dolphins Riccione 65-73 (23-12, 33-38, 52-57)

Grifo: Baruzzi, F. Riguzzi 14, N. Riguzzi 9, Mondini 7, Lanzoni, Cai, Paciello 12, Saidi 5, Guglielmo 15, Simoni, Castelli 3. All. Palumbi

Riccione: Zangheri, Mi. Amadori 4, Bomba 10, Ma. Amadori 7, Zanotti 4, Gardini 12, Brattoli 7, De Martin 2, Mazzotti 20, Stefani 7. All. Ferro

Arbitri: Vaccarella e Gargiulo di Bologna

Cade ancora la RIVIT che paga l’assenza dei suoi lunghi e due blackout di sette e sei minuti senza segnare che costano due pesantissimi 0-17. Ma andiamo con ordine, al lungodegente Parenti si è sommato l’infortunio di Russu (menisco, operazione e degenza da valutare) e Simoni alle prese con una periostite che, dopo pochi minuti, lo costringe in panchina. A presidiare l’area resta quindi il solo stoico Paciello con Lanzoni, Mondini e Guglielmo ad adattarsi a un ruolo non loro. Inizia fortissimo la Grifo con Mondini e Guglielmo che firmano il 9-2 iniziale, poi Paciello ne firma 4 di fila e il vantaggio lievita fino al 21-6 con Filippo Riguzzi che si accoda ai tiratori del quarto. Qui c’è un primo blackout con Riccione che firma un 2-10 che la riporta in scia. Nel secondo quarto la verve dei giovanissimi riccionesi (3 nati nel 2003 contemporaneamente in campo) e la zona fronte dispari approntata da coach Ferro annebbiano l’attacco imolese e dal 33-27 a meno quattro e mezzo dalla pausa lunga si arriva al 33-44 dopo due minuti e mezzo dal ritorno in campo, con un Mazzotti in gran spolvero. Paciello rompe il digiuno, e Imola arriva fino al 40-44 ma Riccione si riporta a + 9. La RIVIT non ci sta e impatta a quota 49 con 4 punti di F. Riguzzi, e una tripla dell’ottimo Saidi riporta RIVIT avanti (52-51 a uno e quaranta dalla terza sirena). Qui si riblocca tutto per altri sei lunghissimi minuti (il canestro successivo sarà una tripla di Guglielmo al quinto dell’ultimo periodo) con Riccione che piazza il 0-17 che chiude definitivamente i giochi. Articolo da www.grifobasketimola.com