Single Blog Title

This is a single blog caption

LA DANY DOLPHINS VINCE IN CASA CON I GIARDINI MARGHERITA. MA CHE FATICA

Riccione, 17/11/2017

DANY DOLPHINS RICCIONE-GIARDINI MARGHERITA BOLOGNA 90-85

IL TABELLINO
DANY RICCIONE: Egbutu, Martinucci ne, Mazzotti 7, Sacchetti 17, Pierucci 3, Brattoli 19, Diagne, D’Aurizio, Ambrassa 7, De Martin 9, Curcio 28. All. Ferro.

GIARDINI MARGHERITA: Alaimo 23, Venturi 20, Bonesi 5, Nobis 12, Marcelli 1, Pezzano 2, Iantorni ne, Pellegrinotti 2, Pedrielli 8, Cataldo 2, Pierini 10, Sebastianutti ne. All. Piccolo.

ARBITRI: Guerra di Rimini e Barigazzi di Carpi.

Parziali: 24-17, 42-33, 71-49.

CRONACA E COMMENTO
Il riscatto è servito. A tre giorni dall’amaro derby di Bellaria, la Dany Riccione rialza la testa vincendo sul parquet amico lo scontro diretto con i bolognesi del Giardini Margherita targati Immobiliare 2000 (90-85). Il punteggio finale però non spiega esattamente quello che è successo per tre quarti abbondanti di gara, letteralmente dominati dai biancazzurri di coach Maurizio Ferro, capaci di raggiungere il picco massimo di +26 quando mancano 9 minuti all’ultima sirena. Ma nel corso dell’ultima frazione di gioco, complici un normale rilassamento dei Dolphins, la tenacia dei bolognesi e l’uscita per 5 falli del play Mazzotti, succede quasi l’incredibile. Gli ospiti cavalcano la difficile situazione psicologica di una Dany fresca della rimonta subita a Bellaria e colmano clamorosamente quasi tutto il gap arrivando sul -2 (85-83) a 40 secondi dalla fine. Gli ultimi istanti di gara sono a dir poco palpitanti ma la mano di Sacchetti non trema dalla lunetta e il sesto successo stagionale viene messo in cassaforte seppur con insospettabili patemi, visto l’andamento della partita. Fino al 31’ però la Dany aveva entusiasmato il pubblico presente alla palestra di via Forlimpopoli. Un grande Brattoli dà il la alla fuga che comincia nella parte finale del primo quarto, chiuso sul +7 (24-17). Il match prosegue sui binari dell’equilibrio nel secondo quarto, che i Dolphins concludono sul +9 grazie a una prodezza di Mazzotti dalla lunghissima distanza. E a cavallo tra fine terzo e inizio quarto, un sontuoso Curcio (top scorer con 28 punti) firma la miglior prestazione stagionale conducendo Riccione a quella che sembra una dilagante quanto tranquilla vittoria. Finisce 90-85 e sono due punti che confermano la Dany nell’elite nel girone B di serie D regionale.

Il calendario riserva ai ragazzi di coach Ferro un altro appuntamento bolognese, venerdì prossimo (ore 21) in casa della Stefy Basket Bologna (8pt 4v 4p). Icaro Sport Articolo da www.newsrimini.it

2017_11_17_D_giardini_margherita_08 Articolo da Il Resto del Carlino di Rimini

 

GARDENS, OCCASIONE SPRECATA A RICCIONE

Serie D Girone B

Basket Riccione – Immobiliare 2000 Bk Giardini Margherita 90-85

(24-17; 42-33; 71-49)

Riccione: Egbutu, Martinucci ne, Mazzotti 7, Sacchetti 17, Pierucci 3, Brattoli 19, Diagne, D’Aurizio, Ambrassa 7, De Martin 9, Curcio 28. All. Ferro.

Gardens: Alaimo 23, Venturi 20, Bonesi 5, Nobis 12, Marcelli 1, Pezzano 2, Iantorni ne, Pellegrinotti 2, Pedrielli 8, Cataldo 2, Pierini 10, Sebastianutti ne. All. Piccolo.

Arbitri: Guerra e Barigazzi

Niente da fare in Romagna per i “Gardens” di coach Piccolo, chiamati alla prova del nove dopo una settimana di fuoco (due giocatori hanno, sostanzialmente, “consegnato la borsa”) e dominati, per oltre 3 quarti, a Riccione, prima di un clamoroso epilogo. Sul 75-49 del 32′, infatti, i giochi sembravano sostanzialmente chiusi: al contrario, i bolognesi hanno tirato fuori una reazione orgogliosa che li ha spinti sino al -1 (lay-up di Venturi) con 28” da giocare. Qui, però, nell’energico tentativo di recuperare palla, gli arbitri hanno fischiato un paio di antisportivi consecutivi, tarpando definitivamente le ali degli emiliani. Sacchetti ha fatto il suo dovere dalla lunetta, senza lasciare scampo alla rimonta ospite.

La cronaca. I Dolphins iniziavano la gara con il piede giusto appoggiando, spesso e volentieri, la palla sotto alle due bocche da fuoco principali, vale a dire Brattoli e De Martin. Nobis ci metteva una piccola pezza nel 1° quarto, ma la difesa era tutta da registrare: i padroni di casa tenevano sempre 2/3 possessi di vantaggio, e andavano al riposo sul +9, grazie ad una magia da metà campo dell’ottimo Mazzotti (42-33). Il 3° quarto si apriva con un mini-break bolognese (46-41, 23′), ma era un fuoco di paglia: il mezzo lungo Curcio entrava prepotentemente in partita, e risultava infallibile dalla media distanza, giungendo a ritoccare il suo career high (28 punti).  Nel 4° decisivo, però, Riccione si inceppava completamente: Alaimo guidava i biancoblu emiliani, che trovavano nuova linfa anche da Venturi e approfittavano, evidentemente, dell’uscita per falli del metronomo Mazzotti. Ancora -14 al 35′, poi -6 con bomba di Nobis con poco più di 1′ sul cronometro e -3, ancora, sulla tripla di Capitan Pierini. Anche il neo-entrato Marcelli dava una mano alla causa ospite e, con 28” da giocare, il punteggio era incredibilmente sull’86-85. Poi, i due falli antisportivi. E i conseguenti titoli di coda.

Nel prossimo turno di campionato Riccione (12pt 6v 2p) farà visita allo Stefy Basket (8pt 4v 4p) sabato 24, mentre i Giardini Margherita (10pt 5v 3p) ospiteranno la sin qui imbattuta Artusiana Forlimpopoli (16pt 8v 0p), nel match clou dell’8° giornata.  Carlo Pedrielli. Articolo da www.concretamentesassuolo.it

DANY DOLPHINS-GIARDINI MARGHERITA 90-85 (24-17, 42-33, 71,49)
Parziali dei singoli quarti 24-17, 18-16, 29-16, 19-36

Riccione: Egbutu, Martinucci ne, Mazzotti 7, Sacchetti 17, Pierucci 3, Brattoli 19, Diagne, D’Aurizio, Ambrassa 7, De Martin 9, Curcio 28. All. Ferro.

Giardini Margherita: Alaimo 23, Venturi 20, Bonesi 5, Nobis 12, Marcelli 1, Pezzano 2, Iantorni ne, Pellegrinotti 2, Pedrielli 8, Cataldo 2, Pierini 10, Sebastianutti ne. All. Piccolo.

Cominciamo dalla fine. Minuto 31, 75-49 e gara virtualmente chiusa, grazie ad un Curcio inarrestabile e ad un Mazzotti metronomo dell’attacco romagnolo. Alaimo, però, non si arrendeva (13 punti nel quarto finale), Venturi lo seguiva (12 punti) e si arrivava sul 77-60 al 34′. Riccione si riprendeva (81-66 al 36′), ma uno schiacciata imperiosa di Alaimo e l’uscita per 5 falli di Mazzotti, cambiava tutto. Dall’84-70 del 38′, si arrivava all’85-79 di un minuto più tardi. 0/2 di Sacchetti dalla lunetta e tripla di Pierini a -40″ (85-83). Sacchetti 1/2 e canestro di Venturi in percussione (86-85 a -30″). Antisportivo figlio della nuova interpretazione 2017/18 e 2/2 di Sacchetti. Rimessa, nuovo antisportivo e game over.

Rewind. ad eccezione dello 0-2 iniziale, Riccione ha sempre condotto dando la prima spallata (benissimo Brattoli) a fine primo quarto (da 17-16 a 24-17). Nella seconda frazione i Gardens rientravano a -4 solo al 18′ (35-31), ma una magia di Mazzotti da 10 metri sulla seconda sirena, era l’inizio della cavalcata dei Dolphins che, grazie ad un Curcio inarrestabile dalla media distanza, salivano dal 58-46 del 26′ al 75-49 del 31′. Poi, l’epilogo già descritto sopra. Articolo da www.simonemotola.com

2017_11_17_D_giardini_margherita_03 2017_11_17_D_giardini_margherita_04 2017_11_17_D_giardini_margherita_05 2017_11_17_D_giardini_margherita_06 2017_11_17_D_giardini_margherita_07

2017_11_17_D_giardini_margherita_01  Articolo da Il Resto del Carlino di Rimini

2017_11_17_D_giardini_margherita_02  Articolo da Il Corriere di Rimini