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Amadori Marco

Riccione, una bella prova di forza a Ravenna

Dal Resto del Carlino del 07 dicembre 2014

Basket D Funziona un po’ tutto nel gruppo allenato da Foschi, Cral Mattei piegata nettamente

Ravenna 66 Riccione 86 CRAL MATTEI RAVENNA: Cirillo 8, De Fanti 11, Vistoli 1, Basaglia 7, Saccardi 13; Ravaioli 3, Saccabonni, Raspa 9, Senni 6, Morigi 8, Trerè ne. All.: Focarelli.

DOLPHINS RICCIONE: Ambrassa 5, Ma. Amadori 16, Tononi 18, Brattoli 6, Polverelli 12; Zaghini 3, Raffaelli 19, Ortenzi, Perini, Biagini 7. All.: Foschi. Arbitri: Marani e Chiarini. Parziali: 18-30, 27-51, 47-67. ·

Ravenna IN UN MOMENTO per nulla semplice e con l’organico ancora decimato (out Micky Amadori e De Martin, play e lungo titolari), i Dolphins Riccione riemergono con foga, passando con grande autorità a Ravenna nella tana’ della Cral Mattei. Un +20 che si commenta da solo, soprattutto un +24 all’intervallo e un’intera ripresa in controllo, coi bizantini che rimanevano sempre lontani, molto lontani (-18 il minimo svantaggio). «IL COMMENTO è facile attacca coach Foschi . Noi abbiamo fatto molto canestro (21/39 da due, 11/20 da tre, ndr) e al tempo stesso abbiamo difeso bene sul temuto De Fanti, con Marco Amadori (foto) che si è reso protagonista di un grande lavoro». Sul perimetro Tononi (4/5 nelle triple), Raffaelli e Amadori hanno messo a ferro e fuoco il canestro: sotto, tanta sostanza per Polverelli (6/9 al tiro, 10 rimbalzi) e capitan Biagini. «Finalmente ho visto sprazzi di pallacanestro importante» è soddisfatto Franco Foschi. Ora il record dei Dolphins è 6-5, per una situazione di centro classifica.